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Alveolite Post-Estrattiva

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Spesso i pazienti riscontrano problemi di alveolite dopo l’estrazione del dente. Si tratta di una situazione che può risultare particolarmente fastidiosa, anche perché hai già affrontato l’operazione per estrarre un molare, e ti ritrovi a dover affrontare un altro problema.

Che però può essere risolto grazie a una buona analisi e a un trattamento adeguato. Quindi, di cosa stiamo parlando quando citiamo il termine alveolite? Affrontiamo tutti i dettagli di questo tema.

Cos’è l’alveolite: definizione

L’alveolite è l’infiammazione dell’osso alveolare, cioè quella parte di osso della mandibola che circonda la radice del dente con l’interposizione del legamento parodontale.

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Insieme al gonfiore, al dolore e al sanguinamento, l’alveolite può essere la complicanza più fastidiosa e dolorosa a cui si va incontro dopo aver estratto un molare o qualsiasi altro dente.

Cosa succede dopo aver estratto un dente

Dopo che un dente è stato estratto il vuoto che viene a formarsi è “tappato” da un coagulo di sangue che blocca il sanguinamento, protegge i tessuti sottostanti dall’attacco di batteri e prepara la base del tessuto di granulazione da cui dipende la formazione del nuovo osso.

In alcuni casi è possibile che questo coagulo dopo estrazione dente non si formi oppure vada incontro a distruzione lasciando l’osso scoperto, ritardando la guarigione. Ma soprattutto provocando un dolore intenso e prolungato nel tempo che tende ad irradiarsi verso le zone limitrofe all’alveolo interessato.

Sintomi alveolite secca

Di solito il dolore legato all’infiammazione alveolare post-estrattiva (anche conosciuta come secca) inizia a farsi sentire all’incirca dopo 3 o 4 giorni dall’intervento di estrazione.

Altri sintomi sono l’alitosi, febbre alta, dolori gengivali, talvolta tumefazione facciale e linfadenopatia, cioè i linfonodi presenti nel collo possono ingrossarsi e fare male.

Diagnosi dell’alveolo dentale

All’esame intraorale la cavità alveolare si presenta vuota e secca o piena di residui di cibo, mentre la gengiva che circonda l’alveolo è poco arrossata, leggermente edematosa, liscia e lucente, se toccata i pazienti lamentano un forte dolore.

Fattori scatenanti alveolite

Provare dolore dopo estrazione dente molare può essere segnale di un’alveolite. Ma perché questa condizione si manifesta? Quali sono le cause dell’alveolite? Esistono alcune condizioni che possono predisporre il paziente all’infiammazione dell’alveolo:

  • Estrazione particolarmente traumatica (meglio procedere in via atraumatica)
  • Fumo di sigarette
  • Nella donna assunzione di anticoncezionali per via orale
  • Infezione odontogena preesistente all’estrazione
  • Parodontite cronica
  • Scarsa igiene orale
  • Sciacqui abbondanti dopo l’intervento

Un importante fattore che può scatenare l’alveolite è l’inserimento di punti di sutura. Dopo un estrazione, a volte,  vengono inseriti punti di sutura allo scopo di bloccare il sanguinamento. Ma questa può essere un’arma a doppio taglio. Infatti quando si applicando delle suture dopo un estrazione queste non possono chiudere i lembi ma servono a creare una rete che stabilizza il coagulo bloccando il sanguinamento. In questo caso le suture vanno rimosse dopo 24 ore. Altrimenti il cibo rischia di entrare e rimanere intrappolato dentro l’alveolo a causa della rete di suture.  Di fatto, questa rete di sutura è la prima causa di alveolite perchè trattiene il cibo all’interno dell’alveolo. Per tale motivo si cerca sempre di evitare l’inserimento di suture e quando sono assolutamente necessarie si posiziona in superficie una membrana in collagene che stabilizza il coagulo impedendo il ristagno di cibo all’interno dell’alveolo.

Cure per l’infiammazione dell’alveolo

Come curare la gengiva dopo l’estrazione? Fortunatamente l’alveolite post- estrattiva seppur molto fastidiosa non presenta particolari complicanze per quanto riguarda il processo di guarigione. Però devi affrontare il problema con l’aiuto del tuo dentista di fiducia.

Per curare l’alveolite è utile intervenire localmente con un raschiamento dell’alveolo, lavaggio dell’alveolo e applicazione di una medicazione antidolorifica. Questo intervento non è doloroso perché svolto in anestesia locale.

L’alveolite infatti tende a regredire da sé, è possibile intervenire per limitare la sintomatologia dolorosa e ripristinare le condizioni necessarie per favorire la ripresa dei processi rigenerativi.

Il mal di denti causato dall’infiammazione dell’alveolo può essere arginato con la somministrazione di anti infiammatori che risulteranno efficaci per un tempo limitato. Gli antibiotici invece non risultano efficaci perché l’alveolite è un’infiammazione, non un’infezione.

Alveolite secca: tempi di guarigione

Non ci sono particolari cure che riescano a diminuire i tempi di guarigione ma il trattamento di raschiamento dal dentista aiuta il paziente a superare le fasi più acute. Solitamente i pazienti avvertono la remissione del dolore già dopo un’ora dal trattamento.

Il raschiamento consiste nel far sanguinare l’alveolo. L’alveolite secca si manifesta clinicamente con aree di osso esposto. Generalmente è dovuta all’accumulo di residui alimentari all’interno dell’alveolo o all’aver fumato dopo l’intervento.

Si può prevenire l’alveolite post-estrattiva?

L’alveolite post estrazione dente è una condizione fastidiosa. Ma per evitare qualsiasi infezione alle gengive dopo l’intervento di estrazione di un dente basta seguire alcune semplici regole:

  1. Sottoporsi a una seduta di pulizia professionale per eliminare ogni traccia di tartaro dalle gengive almeno 10 giorni prima
  2. Fare sciacqui con colluttorio a base di clorexidina allo 0,20% nei giorni immediatamente precedenti all’intervento così da abbattere la carica batterica del cavo orale
  3. Non assumere farmaci che possono alterare il processo di coagulazione, come ad esempio l’aspirina
  4. Applicare tamponi di garza sterile medicata sulla lesione gengivale dopo l’estrazione
  5. Lavare l’alveolo con soluzione fisiologica fredda
  6. Ridurre al minimo il trauma gengivale
  7. Per la donna che assumono anticoncezionali programmare l’intervento di estrazione nell’ultima settimana del ciclo mestruale, perché in questo periodo il livello di estrogeni è particolarmente basso
  8. Evitare di masticare cibi dal lato dove è stato estratto il dente per evitare che residui possano depositarsi nella cavità alveolare
  9. Evitare di fumare nel periodo post operatorio.

In questo articolo trovi cause, rimedi e tempi di guarigione rispetto all’alveolite. Hai ancora qualche dubbio? Hai bisogno di indicazioni sulle terapie utili per curare questo problema?

Contattaci per qualsiasi dubbio.

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