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Impianto a carico immediato, si può spendere poco?

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La maggior parte dei pazienti è spaventata dall’operazione di implantologia dentale, non solo per la paura del dolore e dal post intervento, ma anche dall’eventualità di rimanere senza denti nel periodo che va dall’inserimento della radice in titanio all’applicazione della protesi.

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Tuttavia questa situazione può essere evitata ricorrendo all’impianto a carico immediato che prevede l’inserimento delle corone sui perni nello stesso giorno. La bella notizia è che oggi è possibile risolvere subito il problema spendendo poco, con un risparmio economico che per la qualità delle attrezzature impiegate e la competenza degli operatori, regala un rapporto qualità prezzo mai visto prima. Vediamo di cosa si tratta e chi può usufruirne.

Cos’è l’implantologia a carico immediato

L’implantologia dentale “tradizionale” prevede un’attesa che va dalle 4 alle 12 settimane prima di posizionare la protesi. Dopo aver effettuato l’intervento è infatti necessario attendere che cominci il processo di osteointegrazione che blocca la superficie implantare  all’interno del tessuto osseo. È fondamentale che in questo periodo di guarigione (circa 3 mesi per l ‘arcata superiore dove l’osso è più morbido e circa 1,5 mesi all’arcata inferiore) l’impianto non subisca micromovimenti, altrimenti si ha una fibrointegrazione e non un osteointegrazione: la conseguenza è che l’impianto si deve rimuovere. Anche con gli impianti Straumann SLActive che osteointegrano in un  tempo dimezzato bisogna aspettare 6 settimane per l’arcata superiore e 3 settimane per l’arcata inferiore.

L’implantologia a carico immediato invece consente di posizionare la corona sull’impianto in un periodo di tempo compreso tra il giorno stesso dell’intervento e 72 ore dal posizionamento degli impianti. Questo perché gli impianti solidarizzano tra di loro impedendo la possibilità di micromovimenti che inficerebbero la possibilità di un osteointegrazione corretta.

Normalmente il sistema più preciso, esteticamente valido e sicuro per poter mettere degli impianti a carico immediato è eseguire l’intervento – spesso senza punti – mediante la chirurgia guidata. Attraverso questa procedura è possibile sapere in anticipo la posizione esatta dell’inserimento degli impianti. Il tutto è pianificato tramite Tac al computer così da poter costruire le protesi prima dell’intervento e poterle avvitare anche il giorno stesso dell’operazione.

È importante sapere che tutte le protesi a carico immediato sono protesi provvisorie che spesso sono vendute come definitive, ma non sono in ceramica.

È possibile risparmiare eseguendo l’inserimento degli impianti attraverso una chirurgia tradizionale. Eseguiti gli impianti si trasforma la protesi mobile in protesi fissa forandola in corrispondenza degli impianti una volta eseguito l’intervento e permettendone quindi l’avvitamento sugli impianti stessi ed eliminando porzioni fastidiose della protesi mobile come flange e palato.

Questa soluzione non ha le caratteristiche di precisione ed estetica della precedente ma è una soluzione molto più economica e comunque valida.  Infatti un intera arcata comprensiva della protesi mobile, di 4 impianti (All On Four), 4 monconi provvisori e trasformazione della protesi mobile in fissa si aggira intorno agli 8000 euro.

Molti pazienti mantengono per molti anni la protesi provvisoria utilizzandola come definitiva. La vera definitiva può essere sempre eseguita in un secondo momento.

Quando è sconsigliata

L’impianto a carico immediato è sconsigliato in quei pazienti che presentano scarsa quantità di osso, come ad esempio può succedere nelle persone che hanno perso i denti da molti anni o che soffrono di osteoporosi. Il requisito principale per poter realizzare un intervento di implantologia a carico immediato è la stabilità primaria dell’impianto. L’osso deve essere adeguato sia in quantità che qualità.

In questi casi la protesi sarà posizionata solo a osteointegrazione avvenuta.

Quanto costa impianto dentale

Il costo medio di una riabilitazione di un intera arcata su impianti con carico immediato può quindi variare da 8000 euro fino a 30.000 euro con sei impianti, chirurgia guidata, carico immediato, protesi provvisoria e protesi definitiva con i materiali di ultimissima generazione..

I fattori che fanno raggiungere cifre così alte per un intervento di implantologia dentale sono diversi come ad esempio i costi delle visite e degli esami specialistici, le manovre di rigenerazione ossea, i materiali utilizzati, la marca dell’impianto, la quantità di impianti, l’onorario dell’implantologo che effettua l’operazione.

È possibile e conviene sempre risparmiare?

I costi dell’implantologia dentale dunque possono raggiungere cifre considerevoli che in alcuni casi possono risultare proibitive per i pazienti. Tuttavia alcuni studi dentistici riescono a far risparmiare i loro pazienti abbassando i prezzi dell’implantologia dentale grazie all’utilizzo di impianti non supportati da un adeguata letteratura scientifica e ad accordi con altri operatori del settore, come gli odontotecnici che costruiscono le protesi. Queste soluzioni non sono sempre soluzioni soddisfacenti in quanto rischiano di abbassare troppo la qualità del restauro. Se il restauro è eccessivamente impreciso e se gli impianti non hanno una qualità minima possono far perdere il lavoro già nei primi anni provocando la riduzione della quantità di osso. Ciò renderebbe poi molto più difficile intervenire per inserire nuovamente gli impianti.

 

Contattaci per qualsiasi dubbio.

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