Uno dei fraintendimenti: la necessità o meno di pulire un impianto dentale. Come si procede in questi casi? Non si può cariare ma bisogna curare con la massima attenzione l’igiene orale delle tue protesi fisse.
Sai come funziona? Con l’implantologia flapless metti gli impianti senza tagli e punti di sutura, quindi evitando interventi chirurgici. Una dima permette di effettuare le guide per avvitare gli impianti con poco osso.
Le tecnologie oggi ci permettono di eseguire lavori di precisione assoluta anche in condizioni difficili. Ma per far durare un impianto ed evitare di perderlo a causa di infezioni, bisogna curare l’igiene orale degli impianti.
Indice dei contenuti
Perché si pulisce un impianto dentale fisso?
Il motivo per chi devi assolutamente concentrarti sulla pulizia dell’impianto dentale: è la migliore garanzia per non avere problemi. Quanto dura un impianto dentale? In linea di principio quanto e più di un dente normale ma solo se viene curata l’igiene orale. Infatti, accumuli di placca e tartaro intorno all’impianto, anche se non provocano la carie, possono portare alla perimplantite. Ovvero un’infiammazione dei tessuti che si trovano intorno alla protesi fissa.
E questa è una delle possibili cause per perdere un impianto. Ecco perché è necessario rimuovere il tartaro nero e bianco ma anche seguire una buona igiene orale a casa con spazzolino, filo interdentale e dentifricio.
Da leggere: ogni quanto fare la pulizia dei denti professionale
Igiene orale domestica degli impianti dentali
Il primo punto da prendere in considerazione: i tuoi impianti devono essere puliti e lavati come se fossero denti normali. Questo ti consente di limitare le possibilità di incorrere in spiacevoli infezioni dovute a una scarsa pulizia.
Segui le regole che usi e osservi per lavare i denti naturali: spazzola 3 volte al giorno dopo i pasti, usa il filo interdentale per eliminare i residui di cibo, e il collutorio se necessario. Se ci sono spazi molto ampi puoi usare lo scovolino.
Quindi valgono le regole generali dell’igiene domiciliare, ossia lavarsi i denti dopo ogni pasto per 3 minuti e passare il filo interdentale almeno una volta al giorno. Qualche consiglio per pulire gli impianti dentali a casa? Si introducono le setole nel solco con un angolatura di circa 45° rispetto al dente e si effettua una lieve pressione.
Il passaggio successivo? Rotazione delle setole verso la corona. Ciò che fa la differenza, però, è l’uso dell’idropulsore: questo è lo strumento adatto per pulire a fondo e curare l’igiene orale se hai gli impianti.
La gengiva è attaccata alla radice del dente, mentre l’impianto è solo avvitato nell’osso e appoggiato sulla gengiva. Per cui se il sondaggio fisiologico intorno a un dente è 2 millimetri, sull’impianto siamo a 5mm. Questa tasca deve essere pulita, e il modo migliore per farlo è con l’acqua dell’idropulsore.
I migliori prodotti per pulire un impianto dentale
Quale spazzolino usare per impianti dentali? Consigliamo quello con le setole medie e la tecnica da utilizzare è la seguente: una buona norma è quelle di effettuare dei cicli di sciacqui con collutori per impianti a base di clorexidina ogni 12h, per 7-10 giorni al mese. Ma solo per affrontare determinate condizioni, non come routine ordinaria e costante. Perché creano un’alterazione dei microbi del cavo orale e possono avere anche delle controindicazioni come la comparsa di macchie e ulcere in bocca.
Pulizia dei denti professionale con impianti
Come mantenere sani gli impianti dentali? Andando dal dentista ogni sei mesi per una pulizia professionale dei denti. L’igiene orale attorno agli impianti non può essere eseguita con i manipoli ad ultrasuoni con cui normalmente viene eseguita una pulizia dei denti. Infatti la punta metallica degli ablatori graffierebbe gli impianti.
Oggi la Komet ha realizzato speciali punte soniche in materiale plastico polimero che preserva da graffi la superficie implantare. Avere una bocca pulita è fondamentale per evitare il rischio di caduta dell’impianto. Per questo motivo consigliamo anche l’uso dell’idropulsore al fine di evitare, proprio a causa di placca e tartaro, l’attivarsi di processi di distruzione ossea. Vuoi maggiori informazioni per mettere e curare gli impianti ai denti?