Quantcast
Channel: Studio Dentistico Cozzolino
Viewing all articles
Browse latest Browse all 336

Quali sono i rischi di un impianto dentale?

$
0
0

I rischi di un impianto dentale sono minimi se tutto viene definito, studiato e analizzato a fondo. E se il dentista specializzato in implantologia segue tutte le procedure necessarie per mettere un impianto a regola d’arte, scegliendo ovviamente i materiali migliori. Come puoi ben capire, si tratta di un’operazione molto delicata.

E che pretende degli standard di altissimo livello, il timore di possibili controindicazioni e complicanze è importante. Ecco perché è nostro dovere chiarire i vantaggi ma anche i rischi di chi mette gli impianti dentali.

Mettere un impianto è sicuro oggi?

Le controindicazioni all’intervento sono rare, come lo è il rischio di infezione. Questo anche grazie ai notevoli standard raggiunti dall’implantologia contemporanea. Grazie all’utilizzo dei moderni mezzi diagnostici, c’è massima attenzione per la sicurezza tanto che si possono mettere più impianti in una seduta.

L’altezza, la larghezza, la lunghezza, la forma dell’osso e i rapporti tra impianti e struttura protesica vengono misurati con precisione. Prima di effettuare l’operazione infatti, il paziente viene esaminato attentamente in modo da capire nello specifico quali e quanti impianti dentali possono essere inseriti. Inoltre, si inserisco impianti anche con poco osso grazie alle metodologie flapless che permettono di risolvere gran parte delle difficoltà.

Da leggere: l’implantologia dentale è dolorosa?

Quali sono i rischi di un impianto dentale

Uno dei possibili problemi che possono riguardare un lavoro di implantologia mal gestito è la mancata osteointegrazione. Questa può essere dovuta probabilmente a infezioni batteriche a causa della scarsa sterilizzazione del campo operatorio durante l’operazione o a errori di natura tecnica, come:

  • Surriscaldamento dell’osso.
  • Sbagliata valutazione del carico.

Tutte queste condizioni nel breve o nel lungo periodo portano alla perdita dell’impianto dentale. Nel caso in cui l’impianto cada dopo qualche anno per infezione batterica che colpisce i tessuti che lo supportano si parla di perimplantite. Questa patologia agisce come la parodontite causando in riassorbimento osseo e di conseguenza la perdita dell’impianto nel lungo periodo. Per questo bisogna sempre curare la salute orale con controlli periodici.

Altri rischi dell’impianto dentale sono un lontano ricordo grazie all’implantologia computerizzata con dime chirurgiche che, dopo l’analisi, riescono a definire le posizioni degli impianti senza alcun rischio per il paziente. Gli effetti collaterali più comuni sono il formicolio post-operatorio, leggero sanguinamento e gonfiore. Quando è sconsigliato l’impianto dentale? Di sicuro ai pazienti troppo giovani, che non hanno superato i 18 anni.

Come evitare complicanze e controindicazioni

In primo luogo, per evitare complicanze e rischi di un impianto è consigliabile non fumare nelle fasi subito successive all’operazione. Inoltre, bisogna sempre seguire un’igiene orale domestica di alto profilo.

Nello specifico è giusto usare un idropulsore per assicurare la massima igiene quando si ha un impianto. Così come è necessario seguire un ritmo ben preciso per l’pulizia professionale dal dentista.

C’è rischio di allergia o rigetto impianto?

Gli impianti sono biocompatibili, il rischio di allergie è praticamente nullo. Per quanto riguarda il pericolo di rigetto degli impianti è possibile affermare con assoluta certezza che questo tipo di minaccia è inesistente.

Il falso mito del rigetto degli impianti dentali viene spesso utilizzata per giustificare una gestione poco professionale delle operazioni. Se tutto viene eseguito rispettando standard qualitativi, regole e qualità dei materiali gli impianti durano come un dente normale. Per maggiori informazioni contattaci e ti aiuteremo a risolvere tutti i dubbi.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 336

Trending Articles